Tre motivi per i quali parlare di cibo e ricerche ci piace

Per gli italiani il cibo è un piacere e ne parlano anche a tavola

Sapevate che il 51% degli italiani discute di cibo tutti i giorni?! Ebbene sì, non che la cosa ci sorprenda troppo. Ben si sa che a noi italiani la buona cucina piace. Il risultato emerge dalla ricerca “Italiani che parlano di cibo: un dibattito infinito”, commissionata da Coca-Cola a Squadrati, società di ricerche di mercato specializzata in ricerche di posizionamento, target e tendenze. Tra i vari dati emersi, noi ve ne proponiamo tre. Perché ci piacciono, perché stimolano riflessioni, perché, indirettamente, raccontano anche di ciò che tutti i giorni facciamo al Ristopizza San Michele.

  1. Al primo posto nella nostra classifica c’è il fatto che il 44% degli intervistati dica di parlare di cibo perché “il cibo è uno dei piaceri della vita”. Noi siamo perfettamente d’accordo, ne gioiamo, e non a caso spalanchiamo tutti i giorni le porte del San Michele a chiunque abbia voglia di gustare un buon piatto. Che siano i casoncelli della tradizione o un innovativo piatto vegan o senza glutine poco conta, in ogni caso e in ogni preparazione mettiamo tutta la nostra passione e la convinzione che sì, il cibo è un gran piacere.
  1. Al secondo posto un dato interessante: la percentuale di coloro che parlano di cibo tutti i giorni sale al 58% tra i giovani (18-34enni). Giovani che ne discutono con gli amici, a tavola, spesso in modo serio. Fazioni di pensiero, difensori della tradizione culinaria italiana o promotori del nuovo etnico che avanza, passionali della buona tavola. Beh, in effetti, lanciando un’occhiata tra i tavoli, anche il nostro Ristopizza conferma il dato: i giovani sono tanti, le tavolate di amici son sempre ricche di argomenti culinari sui quali dibattere, sperimentare pizze nuove e provare le novità in menù per poi condividerle con gli altri piace. Tanto.
  1. Infine, attenzione attenzione, arriva la pizza. La ricerca ha infatti indagato anche quali siano temi caldi in fatto di cibo, quelli per cui ci si anima e infervora di più. Al primo posto c’è proprio la pizza, che fa discutere per il tipo di forno utilizzato per la cottura (elettrico o a legna) e per l’altezza (pizza bassa o alta). A tutti consigliamo di venire a provare in prima persona la nostra, di pizza. Quella buona davvero, garanzia di gusto e qualità, preparata con professionalità e cura con farine scelte. Dalla classica all’integrale, dall’impasto al kamut fino a quello senza glutine.

Piacere e ossessione, ricerca e passione, c’è poco da disquisire: il cibo racchiude un mondo affascinante del quale è sempre intrigante andare alla scoperta.