Dalla pizza alla focaccia, dai ravioselli al burger, fino ad arrivare a un tartufo nel quale affondare il cucchiaio e ai delicati sorbetti
“Sei vegano?! Davvero?! E come fai quando vai al ristorante con gli amici? E da dove prendi le proteine delle quali il corpo ha bisogno? E…”. Quando decidi di intraprendere la strada di un’alimentazione vegana, 100% cruelty free, ti imbatti inevitabilmente in una quantità infinita di domande.
Te le pongono gli amici, i parenti, te le poni da solo. E sì, alcune sono assolutamente lecite. Bisogna diventar più attenti a ciò che si mangia ogni giorno, incuriosirsi delle proprietà nutrizionali degli alimenti, introdurre ingredienti prima quasi sconosciuti. Ma non c’è niente di poi così difficile, i piatti vegani sono buonissimi e vari, basta solo un po’ di fantasia.
Più difficile è trovare locali che sappiano rispondere alle esigenze di un vegano. Della serie: o vai in un ristorante specializzato in alimentazione vegan, oppure ti rassegni ad esser quello che, a cena con gli amici, si accontenta di un’insalatina spoglia spoglia. Eppure basterebbe poco. Beh, il Ristopizza San Michele ci ha pensato. E ai vegani riserva proposte gustosissime assolutamente da provare.
Un esempio? La pizza “Mario”. Con pomodoro, stracchino di riso, carciofi, tofu affumicato, rucola, semi di zucca tostati. Sì, avete letto bene. Non una pizza in qualche modo “adeguata” togliendo la mozzarella e lasciando il nulla, ma ingredienti appositamente studiati per restituire un sapore ricco e avvolgente.
Al San Michele trovi in menù anche la pizza “Perlina”, con crema di soia, porcini trifolati, patate lesse, pomodorini Sunrise. O la focaccia “Eolo”, con rosmarino, patate lesse, cipolle rosse di Tropea. E poi c’è la cucina. Sì, perché il Ristopizza propone i fantastici ravioselli di spinaci alla norma. E un burger arricchito con lattuga, maionese al curry, mozzarella di riso e pomodoro. Insomma, i piatti vegan non mancano.
“Sì va beh, ma il dolce non lo trovi”. E invece trovi pure quello. Ed è una vera delizia. Un tartufo senza glutine e vegan, nel quale affondare il cucchiaio sfidando gli amici a trovarne uno più buono. Per non parlare dei sorbetti, delicati e sani, preparati con frutta di stagione. Non resta che assaggiarli tutti.